La parola è la base della cura
Che cosa "si dice" parlando? Raramente si pone attenzione a questo; parlando si dicono cose che vanno oltre le intenzioni o addirittura le contraddicono. L'ascolto di ciò che si dice effettivamente, oltre la volontà, la consapevolezza, le intenzioni è essenziale per intendere quale sia la direzione da seguire, per la soddisfazione delle istanze e delle esigenze, oltre le abitudini.
Il dottor Ruggero Chinaglia è l'unico a Padova a praticare la cura della scienza della parola.
Alcune convinzioni contrastano i progetti e i desideri e producono intralci e impedimenti alla loro attuazione e, quindi, alla leggerezza e alla soddisfazione.
Occorre dissipare i vincoli che frenano la libertà, interloquendo con il dottore.
Chieda un appuntamento al dott. Ruggero Chinaglia.
La parola dà la forza
Accogliere e accettare la vita non va da sé.
Non attenda e chieda l'appuntamento
Trovare la forza di vivere anche nella difficoltà non va da sé.
La forza non viene dalle sostanze chimiche.
Occorre capire cosa si oppone alla forza, quando ciò avviene, e perché; può trattarsi di credenze, ricordi, paure idee che contrastano il programma di vita.
Nella cura, si esplorano le idee di alternativa, di fatalismo, di predestinazione, d’incapacità, d’inferiorità, di male e di fine del tempo che attanagliano la vita. Queste idee producono cedimenti che si oppongono alla riuscita.
Con le credenze, i pregiudizi, i convincimenti negativi, che ognuno ha, sopra tutto quelli che non si crede di avere, la forza s’incrina fino a negare ogni opportunità.
Chiarendo ciascuna questione si spalanca l'avvenire.
La lingua della ricerca
Esplorare ciò che toglie la tranquillità è vitale. La cura si avvale di ciò che occorre, non di stratagemmi o furberie.
Disporsi alla ricerca e all’indagine per fare chiarezza rispetto alle questioni che la vita pone è essenziale. E quindi occorre cominciare.
I casi della vita sono casi unici, senza somiglianze e analogie con altri, sono originari, il caso di un altro non ha nulla a che vedere con il proprio, anche se sembra assomigliargli. Inutile fare paragoni.
Telefoni e prenda appuntamento con il dottore.
Nell'interlocuzione si trovano gli elementi specifici della propria domanda.
Nessuno può avere cognizione della realtà del proprio caso senza l'interlocuzione.
Si vive giocando la partita. Sopravvivere non dà soddisfazione.
Per parlare con il dott. Chinaglia, chiami il n. 049 8759300
La salute
La salute dipende dalle effettive istanze di qualità e dal loro soddisfacimento. Ogni rimando nega la salute.
La salute esige la parola, non l'uso o l'abuso di sostanze. Nessuna sostanza può fornire le risposte alle differenti questioni.
Non ci sono risposte comuni che possono valere per tutti.
Non c'è caso uguale o simile a un altro.
Non c'è esigenza uguale o simile a un'altra, per questo non possono valere indicazioni generiche o standard.
Non c'è salute senza la qualità del vivere.
La salute è assoluta, non è parziale.
La salute è globale vivendo in ciascun istante.
La salute è senza economia e senza risparmio.